GLOSSARIO DEL RISIKO
OVVERO IL VADEMECUM PER IL PERFETTO GIOCATORE DI RISIKO! IMPARA AD ADOPERARE QUESTI TERMINI, IL TUO GIOCO NON POTRA' CHE TRARNE BENEFICIO!
AGAIN & AGAIN & AGAIN:
Locuzione usata quando si continua un attacco. L'ha introdotta il Ricca, grande appassionato dei Cure (è una frase della bellissima "A forest"), ma adesso la usano anche altri giocatori.
ALBERTA BIGAGLI:
Nome del primo trofeo di Risiko, ispirato alla leggendaria figura della poetessa Alberta Bigagli, fiorentina, vivente e simpaticissima (un saluto, Alberta!) Molto umana ed espansiva, Alberta Bigagli è l'incarnazione dello spirito bellicoso, ma sportivo, del Risiko. A lei va il primo pensiero del perfetto giocatore di Risiko al momento di iniziare ogni partita. In suo onore anche il territorio dell'Alberta ha acquisito un cognome; non più semplicemente Alberta, dunque, ma Alberta Bigagli!
'ANGORA:
Come ancòra, in un'accezione lanofila. Designa la prosecuzione di un attacco.
ANTISPORTIVO:
Accusa rivolta a colui che al termine della partita non solo non riconosce i giusti meriti al vincitore, ma addirittura lo epiteta come troppo fortunato, per di più tirando in ballo l'inettitudine degli altri, che hanno permesso al vincitore di crescere e prosperare indisturbato, senza contrastarlo. La frase tipica di accompagnamento a tali commenti è la seguente: "Voi fareste meglio a stare a casa." Gli accusati rispondono di rimando, a questo tipico comportamento del Marce: "Sei antisportivo."

BUGLICONE:

Miscela dei due termini "buglione" (vedi) e "monticone" (vedi); una vera perla da artisti della favella.

BUGLIONCINO:

Mucchietto di carrini (non più di cinque o sei) piazzati in un unico stato, generalmente in seguito a un cambio o a un introito piuttosto generoso, in conseguenza del possesso di uno o più continenti.

BUGLIONE:

Mucchio di carrini (dai sette in su) piazzati in un unico stato, generalmente in seguito a un cambio o a un introito piuttosto generoso, in conseguenza del possesso di uno o più continenti.

BUGLIONEGGIARE:

Atto del disporre buglioni (vedi) di carrini.

CINTURINA:

Termine usato per descrivere la manovra di accerchiamento di uno stato (o due, massimo tre) posseduto dal giocatore più sfigato del momento. Il "cinturatore" è impossibilitato a eliminare dal gioco lo sfigato, in genere per lontananza dagli altri stati da quest'ultimo posseduti, allora applica la cintura per impedire che altri attacchino lo stato (o stati) in essa contenuto e si aggiudichino le carte territorio del morituro o, peggio, la vittoria finale. Specialità del Pela.

CONTINUO L'ATTACCO:

Sentenza pronunciata, con una specie di sicumera, al fine di spaventare colui che si dovrà difendere. E' molto importante, nella pronuncia, marcare bene le "t".
COPPA COMPUTER:
Torneo alternativo accanto a quello ufficiale. Serve a stabilire quale giocatore, al termine di un lungo torneo (in un torneo in genere si arriva a dieci vittorie), colleziona il maggior numero di uscite anticipate dalle singole gare, perché ignominiosamente eliminato dagli avversari. La coppa è così chiamata perché il giocatore o i giocatori ricopertisi di vergogna ne approfittano sempre per piazzarsi davanti al vicino e immancabile computer, a fare giochini di vario tipo (quasi sempre a esercitarsi con la versione elettronica del Risiko [vedi i LINKS]).

DARE UNA SCOZZATA:

Tentare un attacco, generalmente quando si è almeno in parità di carrini o comunque contro uno stato ben difeso. L'attacco viene sferrato per tastare il terreno e vagliare le possibilità di un successo nell'immediato.

DILANIAMENTO:

Atto del dilaniarsi (vedi).

DILANIARSI:

Autodistruggersi attaccando con un carrino paesi che si difendono almeno con tre, perché i dadi non girano e ci si è rotti di vegetare da decine di turni. Specialità tipica delle cosiddette "schegge impazzite".

E NON LO SO:

Affermazione di sfida di un difensore nei confronti di un attaccante piuttosto ben messo (che in genere ha appena cambiato). Equivale a dire: "provaci a buttarmi fuori con tutte quelle armate mentre io mi difendo con poche ma sono tosto e mordo alle caviglie come un mastino napoletano." In pratica è come quando un cane di taglia molto piccola si mette ad abbaiare ai cavalli.

FINGER-IN-THE-ASS:

Lorenzone, anche detto "il giocatore più odiato del Risiko". La sua tattica di gioco consiste nel mettere i bastoni fra le ruote a turno ai vari giocatori, in base al numero di territori posseduti e alla da lui stimata vicinanza alla vittoria finale. Per lui perseguire la vittoria personale in una partita è un optional. La sua vittoria personale è fare il "finger-in-the-ass". La frase viene raramente usata nel corrispettivo italiano, perché così fa più internazionale.

GARRINI:

Variante comico-sputaccesca di carrini.

GOFFREDINO:

Equivalente di buglioncino (vedi). Da Goffredo (vedi) di Buglione.

GOFFREDO:

Equivalente di buglione (vedi). Da Goffredo di Buglione, mitico condottiero alle crociate. A lui si deve la presa di Gerusalemme nel 1099. Per il suo cognome è usato come sinonimo di mucchio di carrini.

KAMCHATKA 2000:

Nome del secondo trofeo di Risiko, in onore del sito in cui state navigando, che ne è anche sponsor ufficiale, conclusosi con la vittoria del Galles.

GRULLANDIA:

Nome storpiato della Groenlandia, così pronunciato (da chi non la occupa) a derisione di chi la occupa.

KJOLUR (con la variante KJOLURK):

Elemento rappresentativo dell'Islanda, trattasi di altopiano brullo e scabroso, che simboleggia l'inespugnabilità della fredda isola del nord Europa (almeno per chi la occupa). Viene spesso invocato dall'occupante nell'atto di lanciare i dadi blu, come apportatore di buona sorte (nel significato: "tu stai attaccando l'Islanda, ma non sai che è una terra ostica, piena di insidie e di trincee fatte ad arte per tenderti trappole e scacciarti dalle sue lande inospitali e affascinanti a un tempo"). La variante Kjolurk è una storpiatura pronunciata solo dal Lorenzone (il finger-in-the-ass [vedi]); nessuno ha avuto ancora la voglia di spiegargli la vera pronuncia (al giocatore più odiato del Risiko nessuno rivolge la parola, se non per offendere).

LE HA PIAZZATE MALE:

Frase pronunciata nei confronti di un giocatore messo piuttosto bene, che ha appena fatto un cambio e si accinge a conquistare mezzo mondo, nel tentativo di insinuare in lui il tarlo del dubbio e scoraggiarlo, in modo che, secondo la teoria psicologica del lancio dei dadi (chi non crede nel risultato positivo non farà mai tiri alti), polverizzi in poche mosse l'enorme dote di carrini consegnatagli dalla sua perizia e dalla sua fortuna. Colui che ha introdotto questo modo di dire non poteva essere che il giocatore che esprime più commenti (inutili) sull'intelligenza o meno delle mosse degli altri, in una partita di Risiko: il Pela.

LUMUMBA:

Grido di battaglia lanciato da chi sta difendendo il Congo (per la verità quasi esclusivamente dal Lorenzone, il finger-in-the-ass [vedi]), in onore dello statista congolese che portò il suo paese all'indipendenza e che per questo fu assassinato nel 1961. In genere porta malissimo.

MONTICONE:

Equivalente di buglione (vedi). Nella versione estesa è detto: Generale Monticone o, addirittura, quando si ha voglia di dare aria ai polmoni, Donatella Di Rosa.

NELSON MANDELA:

Grido di battaglia lanciato da chi sta difendendo il Sud Africa (per la verità quasi esclusivamente dal Lorenzone, il finger-in-the-ass [vedi]), in onore dello statista sudafricano che portò il suo paese all'affrancamento dall'apartheid. Porta sempre malissimo.

ORA CAMBIA:

Frase da pronunciare con assoluto tempismo un attimo prima che il giocatore di turno metta le mani sulle carte territorio, quando non le abbia già esaminate in precedenza, al fine di scombinargli ogni possibile tris. Il suo "inventore" è il Galles. Funziona quasi sempre.
PARTITA MARCE:
Partita senza alcun senso logico, al solo fine di farsi togliere dal gioco, introdotta dal Marce, ma talvolta attuata anche da altri giocatori. Se un avversario usa la tecnica della cinturina (vedi) si rischia di vegetare per tutta la durata del match..

PENSERECCIA:

Di faccenda o situazione piuttosto ingarbugliata e che necessita lunghi attimi di riflessione. In genere si finisce sempre per fare la cosa più elementare, ovvero quella che si sarebbe fatta anche senza pensarci nemmeno per un momento.

PER LE F***E DELLA NUOVA GUINEA (con la variante INDONESIANE):

F***e sta per, gnocche, bone, bambole. Grido di battaglia lanciato da chi sta difendendo o attaccando la Nuova Guinea (per la verità esclusivamente dal Lorenzone, il finger-in-the-ass [vedi]), in onore delle f***e della Nuova Guinea, delle quali si parla molto bene. Ha sempre successo se a pronunciarlo è il Lorenzone (il finger-in-the-ass [vedi]). Per tutti gli altri è fiato sprecato.
PERUPPERUPPERU':
Tipico urlo di battaglia lorenzoniano, allorché il giocatore più odiato del Risiko si accinge a invadere o a difendere il Perù. I risultati sono alterni.
PIANGENTE:
Colui che piange (vedi).

PIANGENZA:

Atto del piangere (vedi).

PIANGERE:

Lamentarsi ancor prima di compiere la prima mossa ("oh che sfortuna, sono piazzato male; e ti pareva, l'obiettivo più difficile; Madonna, faccio sempre tiri bassi!", ecc...). Atteggiamento tenuto prima o poi da ogni giocatore di Risiko, molto odiato da quelli che sono piazzati bene e fanno tiri alti.

PIU':

Detto con enfasi, serve a sottolineare un cambio particolarmente favorevole. Non ha senso se prima non si era dichiarato separatamente e con tono dimesso il numero di carrini derivanti dal computo degli stati e dei continenti posseduti.

REGINA MADRE D'INGHILTERRA:

Grido di battaglia lanciato da chi sta difendendo l'Inghilterra (per la verità quasi esclusivamente dal Lorenzone, il finger-in-the-ass [vedi]), in onore della centenaria madre di tutti i britannici. Non ha mai successo.

SCHEGGIA IMPAZZITA:

Giocatore incline a dilaniarsi (vedi), sovvertendo così i destini di una partita allorché il giocatore che faticosamente si era avvicinato alla conquista dell'obiettivo finale si vede portata via la vittoria da un altro che aveva come obiettivo distruggere le armate della scheggia impazzita. Colui che risponde alle caratteristiche della scheggia impazzita meglio di ogni altro è attualmente il Marce.

SPOSTAMENTO QUADRATICO MEDIO:

Variante arricchita del termine "spostamento", introdotta da qualcuno (Ricca) che non ha particolarmente amato la statistica all'università.

TIRO SENZA PUNTI DEBOLI:

Commento frequentemente usato dai giocatori per sottolineare il risultato di un tiro in attacco. C'è da precisare che il tiro senza punti deboli non è mai un 6-6-6 o 5-5-5; è un 4-4-4 oppure 4-4-3 o 4-3-3. Il fine dell'esclamazione, infatti, è quello di invocare cattiva sorte per chi si dovrà difendere, in maniera da far uscire dai dadini blu tiri non superiori a 1 o 2.

VIA:

Intercalare lorenzoniano (il finger-in-the-ass [vedi]), pronunciato sottovoce e con un sorrisino malizioso, in preparazione di una delle sue incursioni sabotative. Avete capito ora perché Lorenzone è da tutti considerato il giocatore più odiato del Risiko?
       
       
       
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