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NOI CAMPIONI DI HOCKEY
Hockey: parola inglese che fino a cinque anni fa ignoravo, ma che si è rivelata per me e per altre persone molto importante. Cinque anni fa io non sapevo neanche pattinare, ma una persona (Piero Condotta), mi ha detto: "tieni questi e prova!". Mi sono ritrovato in mano un paio di pattini vecchi, di ferro, con due lacci gialli per legarli (non erano certamente pattini in linea, visto che non c'erano ancora). Me li sono messi e ho cominciato a girare attorno alla pista dei patronato, incollato alla rete. Ma la voglia di indossarli, ogni giorno era cresciuta in me e ho convinto mia mamma a prendermi un paio di pattini nuovi con la scarpetta e con i colori fluorescenti. Dopo un po' mi sono ritrovato con una mazza in mano, un casco in testa ed una pallina da lanciare in porta. Ormai i mercoledì in patronato erano diventati sacri, perché si giocava a hockey. Non è stato facile imparare a giocare bene, ma è stato divertente e, dopo cinque anni, eccomi qui! Ho appena finito il mio primo campionato con una squadra vera: i Road Roller Mestre, certi ritmi sono un po' aumentati, ma il divertimento è sempre uguale. Non avrei mai creduto di poter arrivare sino a qui! Prima di concludere voglio dire una cosa; in patronato ogni giovedì facciamo una specie di allenamento e volevo invitare tutti quelli a cui interessare, a venire a giocare con noi e magari, qualcuno potrà arrivare dove sono arrivato io o più avanti. |
