1963
Sputnik
33
Questa missione avrebbe dovuto rappresentare il primo atterraggio
morbido su una superficie diversa da quella terrestre con
l'obiettivo di ricavare dati sulle caratteristiche meccaniche e
topografiche della superficie lunare, come le rocce, i crateri e
i tipi di radiazioni, in preparazione delle future missioni umane
sul satellite. I 1500 kg della navicella consistevano in una
sezione cilindrica contenente razzi per le manovre e per
l'allunaggio, componenti per l'orientamento e una superficie
superiore sferica contenente i 100 kg del modulo di allunaggio.
Il modulo sarebbe stato espulso verso la superficie non appena il
corpo centrale avrebbe toccato il suolo, portando con sé una
macchina fotografica e apparecchi per misurare le radiazioni.
Anche in questo caso la sonda non riuscì ad allontanarsi
dall'orbita terrestre.
Luna
4
Il Luna 4 fu il primo veicolo della "seconda
generazione" del programma lunare dell'Unione delle
Repubbliche Socialiste Sovietiche a completare la propria
missione in modo soddisfacente. La sonda fu all'inizio messa in
un'orbita di parcheggio attorno alla terra e, da qui, una
stazione interplanetaria automatica fu lanciata verso la Luna
tramite razzi vettori. Questo, era la parte di missione che
maggiormente interessava gli scienziati sovietici, visto che
tutti i tentativi precedenti di lanciare una sonda partendo da
un'orbita attorno alla Terra erano falliti. La sonda non riuscì
comunque a raggiungere la Luna mancandola di 8336.2 km.
Cosmos
21
Questa missione è stata probabilmente identificata come un test
per verificare la validità della tecnologia della serie di sonde
Venera. Potrebbe essere stato un tentativo di raggiungere Venere
o una missione di orbita terrestre. In ogni caso la navicella non
ha mai lasciato l'orbita terrestre. All'inizio del 1963, il nome
Cosmos veniva dato a quei veicoli sovietici che, senza tenere
conto di quale fosse il loro reale obiettivo, rimanevano
nell'orbita terrestre per poi rientrare nell'atmosfera del nostro
pianeta. La missione del Cosmos 21 è stata comunque definita
come un tentativo di sonda planetaria grazie alle informazioni
Sovietiche e non, oltre che da documenti storici.