1973

Luna 21/Lunokhod 2


Il Luna 21 portò con se sulla superficie della Luna un robot: il Lunakhod 2. Il veicolo robot era equipaggiato con delle camere fotografiche e con vari strumenti per testare il suolo lunare. Il peso del rover era di 840 kg. La missione fu supportata anche dalla Francia che fornì alcuni strumenti scientifici e fu operativa per 4 mesi concludendosi in Giugno.

Pioneer 11
Il Pioneer 11 fu la seconda missione a studiare Giove e, in seguito, la prima a studiare Saturno ed i suoi anelli. Dopo essere arrivata nelle vicinanze di Giove, la sonda usò il campo gravitazionale del pianeta per alterare la sua orbita e raggiungere Saturno. Riuscì a studiare l'atmosfera ed i satelliti dei due pianeti, oltre che a ricavare dati sugli anelli di Saturno.

Mars 4
Il Mars 4 avrebbe dovuto orbitare Marte ma, a causa di alcuni problemi all'interno del computer, la sonda mancò il pianeta, mandando a terra solo alcune fotografie.

Mars 5
Il Mars 5 raggiunse Marte il 12 Febbraio 1974 inserendosi nell'orbita del pianeta rosso. La sonda era equipaggiata, tra l'altro, con un apparecchio fotografico e con un fotometro Lyman-Alpha. La sonda operò solo per pochi giorni facendo ottenere dei dati atmosferici ed immagini dell'emisfero Sud di Marte.

Mars 6
La sonda Mars 6 dopo aver raggiunto l'orbita marziana il 12 Marzo 1974, entrò nell'atmosfera e, rallentata da paracadute, toccò il suolo. Mentre la sonda scendeva verso la superficie inviò dati per 150 secondi, che sfortunatamente si rivelarono illeggibili a causa di un problema nel chip del computer di trasmissione della sonda. I contatti si interruppero non appena la sonda toccò Marte. Il Mars 6 atterrò nella zona Margaritifer Sinus.

Mars 7
Ultima della serie Mars del 1973, la Mars 7 avrebbe dovuto atterrare su Marte ma, a causa di un problema, la sonda sganciò il modulo di atterraggio 1300 km prima di entrare in orbita Marziana, questo fece fallire la missione e il modulo si perse nello spazio. Anche in questo caso il danno fu causato da un chip danneggiato.

Mariner 10


Il Mariner 10 fu il settimo della serie a completare la propria missione con successo, ed il primo ad usare la spinta gravitazionale di Venere per raggiungere Mercurio. Gli strumenti a bordo della sonda avrebbero dovuto misurare l'atmosfera, la superficie e le caratteristiche fisiche di Venere e Mercurio. Tra gli esperimenti, ricordiamo: un misuratore di campi magnetici, un rilevatore di plasma, un apparecchio di radiometria ad infrarossi ed uno spettroscopio per gli ultravioletti. Dopo essere arrivata nelle vicinanze di Venere, il 5 Febbraio 1974, la sonda utilizzò la spinta del campo gravitazionale per proseguire verso Mercurio. Il primo pianeta del sistema solare, fu studiato dal 29 Marzo 1974 fino al Marzo dell'anno successivo, quando la sonda terminò la propria missione.


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