Per la prima volta anche l'Italia compie una missione di sonda interplanetaria. Anche se i contributi italiani alle sonde ESA sono sempre stati secondi per importanza (dopo quelli francesi), questa è la prima volta che il nostro paese si distacca dall'Ente Spaziale Europeo creando una missione insieme alla NASA.
Il progetto della sonda Cassini nasce immediatamente dopo i primi successi della sonda Americana Galileo che ha svelato molti dei misteri di Giove. La Cassini si prepara a fare altrettanto su Saturno, il suo obiettivo.
La missione è divisa in due parti: la prima vedrà la sonda Cassini orbitare attorno a Saturno fornendo nuovi dati sugli anelli e sull'atmosfera che si andranno ad aggiungere a quelli ottenuti dalle Voyager. La seconda parte della missione inizierà quando la Cassini si separerà dalla sonda figlia Huygens che cadrà nell'atmosfera della luna Titano. Gli obiettivi della Huygens sono di studiare la superficie di Titano, che si crede possa ospitare un oceano dove possa esistere la vita.
Attualmente (maggio 1998) la sonda sta orbitando attorno a Venere per ottenere la spinta necessaria a raggiungere Saturno. Secondo i piani rilasciati dalla NASA la sonda arriverà in orbita di Saturno nel 2004 e nel novembre dello stesso anno verrà rilasciata la sonda Huygens.

TORNA AL MENU' PRINCIPALE