LETTERA APERTA AI COMPAGNI DELLA SOLIDARIETA'

Amburgo, 28 aprile 1997


Stimati compagni e compagne, nell'anno del 30° anniversario dell'assassinio del comandante Ernesto Che Guevara, un altro crimine da parte dell'imperialismo è stato commesso, 14 nostri fratelli rivoluzionari tupac amaru, e tra loro il comandante Nestor Cerpa Cartolini, sono stati assassinati per impedire che i loro sogni di giustizia e libertà diventassero realtà. Come quella del Che, neanche la morte di Cerpa Cartolini impedirà che il suo esempio di coerenza rivoluzionaria, di dignità di uomo e di umanità diventi simbolo di lotta contro il neoliberismo per tutto il mondo.

In queste ore di profondo dolore abbiamo ricevuto, attraverso diversi mezzi, manifestazioni di solidarietà di uomini e donne consapevoli di tutto il mondo, che ci dicono che la morte dei nostri fratelli non è e non sarà inutile, perché è servita affinché il mondo prenda coscienza del fatto che in Perù esiste un regime totalitario che non esita ad usare il terrorismo di stato e che protegge con l'impunità gli squaroni della morte, come il gruppo Colina, che hanno distrutto migliaia di vite con le torture, le esecuzioni extragiudiziali e genocidi. Nello stesso tempo ha rivelato la brutalità di un modello economico: il neoliberismo, che su una popolazione di 23 milioni di persone ne ha ridotto alla povertà 13 milioni e 7 in condizioni di estrema miseria.

Spetta allora ai militanti tupac amaru di continuare a lottare per realizzare i sogni di giustizia e libertà per i quali sono stati assassinati il 22 aprile 1997 i nostri fratelli che facevano parte del comando EDGAR SANCHEZ. Sogni di giustizia e libertà per i quali sono stati assassinati anche 52 dei nostri fratelli il 28 aprile 1989 nella battaglia dei mulini, dopo essere rimasti senza munizioni in seguito ad un lungo combattimento e, catturati, feriti e prigionieri sono stati giustiziati dall'esercito peruviano sul campo di battaglia.

Insieme al nostro popolo continueremo nella lotta per costruire una società di pace con giustizia sociale, in cui tutti gli uomini e le donne possano avere accesso al lavoro, all'educazione, alla salute, alla cultura e al divertimento. Una società che rispetti i valori umani in cui la pace sia il risultato naturale della giustizia sociale.

Tramite queste righe, come rappresentante del Movimento Rivoluzionario Tupac Amaru, trasmetto a tutti i compagni la nostra gratitudine per la manifestazione di solidarietà che abbiamo ricevuto dopo l'assassinio del comandante Nestor Cerpa Cartolini ed del commando EDGAR SANCHEZ.

COMANDANTE ERNESTO CHE GUEVARA .... PRESENTE

COMANDANTE NESTOR CERPA CARTOLINI.... PRESENTE

COMANDO EDGAR SANCHEZ ...... PRESENTE

HEROES Y MARTIRES DE LOS MOLINOS....... PRESENTE

TUPAC AMARU VIVE Y VENCERA

Fraternamente e Rivoluzionariamente

ISAAC VELAZCO

Representante del Movimiento Revolucionario Tupac Amaru