Telefoni cellulari e il "Grande Fratello"

Che ne direste se qualcuno fosse in grado di ricostruire tutti i vostri movimenti, giorno per giorno, ora per ora? Non con grandissima precisione, a livello circa di rione (quindi senza la possibilità di individuare direttamente un indirizzo preciso), ma per ogni giorno, ogni ora, ogni minuto? E se tutti questi movimenti fossero archiviati nelle capaci memorie di un computer, pronte ad esser recuperate nel caso possano esser utili?

La reputereste un’inaccettabile violazione dei vostri diritti? Ne sareste indignati?

Ebbene, se avete in tasca un telefono cellulare probabilmente ciò accade già.

Per capire come, analizziamo brevemente il meccanismo della telefonia cellulare.

Tutto il territorio è coperto da una fitta rete di antenne fisse (le avrete certamente già notate: negli ultimi anni i loro tralicci sono spuntati come funghi un po’ dappertutto: in aperta campagna, sui tetti di alcuni palazzi, nei posti più impensati). Tutte queste antenne sono collegate ad un sistema computerizzato. Quando avete in tasca un telefono cellulare, questo "dialoga" continuamente con le antenne circostanti, segnalando la propria presenza, che viene registrata dal sistema; e questo sempre, non solo quando il telefonino trasmette o riceve una chiamata: è sufficiente che il telefonino sia acceso.

Quando qualcuno telefona al vostro cellulare, il sistema è così immediatamente in grado di sapere a quale "cella" di antenne dirottarlo, e quindi l’antenna più vicina a voi stabilirà la comunicazione con il vostro cellulare.

Ordunque, il sistema riceve ogni istante un enorme e costante flusso di informazioni riguardo alla posizione in Italia di ogni singolo telefono cellulare acceso; nonostante le rassicurazioni che tali informazioni vengono raccolte solo a fini "tecnici" e non archiviate, ma cancellate dalle memorie non appena non risultino più necessarie per la gestione del servizio, è lecito il dubbio che in realtà un "Grande Fratello" le raccolga nelle capaci memorie di un qualche computer.

Aggiungete il fatto che, di ogni chiamata fatta e ricevuta dal vostro amato/odiato telefonino resta indelebile traccia negli archivi del gestore; che quindi, in qualsiasi istante e' in grado di stabilire a CHI, QUANDO e PER QUANTO TEMPO avete parlato …

Vi vengono i brividi?

Io, da canto mio, ho rinunciato al telefonino. E sono tornato alle vecchie (ma discrete) cabine telefoniche.