PSA: LE RSU SUL PIEDE DI GUERRA (8.11.99)
ANCORA INCERTEZZE nel rapporto sindacati-azienda all'interno della PSA. Dopo lo sciopero del 26 Ottobre scorso, e la mancata discussione dell'ordine del giorno relativo alle vicende del complesso industriale matesino in seno al Consiglio Regionale, a causa del perdurare dello stato di crisi in Giunta, erano state convocate due riunioni, l'ultima delle quali il 5 Novembre presso la Regione. Le RSU insieme ai capigruppo consiliari, ai Sindacati ed alla Giunta avrebbero dovuto prepararsi all'incontro comune con i vertici aziendali ed il commissario Francario, in programma per ieri mattina alle 10. La mancata partecipazione dei capigruppo consiliari agli incontri programmati ha urtato la suscettibilitā delle RSU dell'azienda matesina, che hanno pertanto disertato l'incontro del 6 Novembre. Tutto questo non significa che le RSU non vogliano continuare a lavorare per cercare di ricomporre la frattura creatasi con la proprietā tanto č vero che in una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Regionale, Ruta, all'Assessore al Lavoro Giambarba ed ai Capigruppo alla Regioni esprimono "la totale e immediata disponibilitā ad avviare un confronto presso la sede regionale con la controparte. Come da accordi intercorsi - proseguono le RSU nel comunicato - siamo in attesa della convocazione con i capigruppo consiliari, per avviare, prima con la delegazione sindacale e successivamente con la Societā, il confronto teso a risolvere tutte le problematiche aperte. In caso di mancata convocazione - concludono i rappresentanti sindacali all'interno dell'azienda - la RSU non si assume alcuna responsabilitā sulla persistente tensione tra i lavoratori e con l'azienda che potrebbe determinare ulteriori iniziative a tutela dei diritti e delle prospettive del personale". Il Ministero del Lavoro, intanto, ha convocato PSA, CGIL,CISL e UIL a partecipare ad una riunione a Roma il prossimo 15 Novembre per fare il punto della situazione. Claudio Spina