Taratura di un termometro

L'esercizio consiste nel confrontare la termocoppia rame-constantana con il termometro già tarato (PT25) per far questo supponiamo che la tensione sia una funzione cubica della temperatura e facciamone la regressione

REGRESSIONE POLINOMIALE :

Ci proponiamo di determinare i coefficienti della cubica :

erif = b1T + b2T2 + b3T3 (1)

Per cui la condizione dei minimi quadrati si scrive così :

Sk ( b1Tk + b2Tk2 + b3Tk3 - ek)2 = minimo

intendendosi la sommatoria estesa da 1 a n .

derivando il primo membro rispetto alle bk ed annullando le derivate si ha :

2 Sk ( b1Tk + b2Tk2 + b3Tk3 - ek) = 0

2 Sk ( b1Tk + b2Tk2 + b3Tk3 - ek )Tk = 0

2 Sk ( b1Tk + b2Tk2 + b3Tk3 - ek )Tk2= 0

ossia :

b1SkTk + b2SkTk2 + b3SkTk3= Skek

b1SkTk2 + b2SkTk3+ b3SkTk4 = SkTkek

b1SkTk3 + b2SkTk4 + b3SkTk5 = SkTk2ek

I valori delle temperature e delle corrispondenti tensioni del termometro PT25 si ricavano dal sito OMEGA :

 

 

 

Scrivendo il sistema in termini matriciali : 

 

 

Percò, risolvendo il sistema, ho determinato i coefficienti b1, b2, b3, .

Dalla curva di taratura del PT25 ricavo i valori delle G = Trif di riferimento conoscendo la resistenza media del PT25 :

G = 251.2282.(R/Ro-1) + 8.89473.(R/Ro-1)2 + 0.984846.(R/Ro-1)3

 

Ottengo perciò :

 

G1 = 23.11163 °C

G2 = 44.673 °C

G3 = 76.6061 °C

G4 = 64.4464 °C

G5 = 59.70709 °C

G6 = 10.32804 °C

 

Ovvero :

 

 

Posso ora determinare le e rif = e dal polinomio :

Conosciute le tensioni di riferimento ricavo le temperature di riferimento ti facendo una nuova regressione sul polinomio invertito della (1) :

Trif =ti = a1erif + a2erif2 + a3erif3 = a1e + a2e2 + a3e3 (2)

Analogamente a prima giungo al sistema lineare di equazioni :

a1Siei + a2Siei2 + a3Siei3= SiGi

a1Siei2 + a2Siei3+ a3Siei4 = SieiGi

a1Siei3 + a2Siei4 +a3Siei5 = Siei2Gi

 

 

Dal file Tensioni.zip determino , per ogni temperatura , la ec = f che è la media dei valori dati ( quando l' andamento ha superato il transitorio ) :

dove ec = f

Nota erif ed ec determino la regressione che lega (erif -ec ) con ec :

(erif -ec) = c0 + c1ec +c2ec2

 

ovvero :

 

erif = c0 + ( c1 +1)ec +c2ec2 (3)

Questa volta abbiamo anche il termine noto :

 

5c0+c1Si(ec)i + c2Si(ec)i2= Si(erif -ec)i

c0Si(ec)i + c1Si(ec)i2 + c2Si(ec)i3= Si(erif -ec)i(ec)i

c0Si(ec)i2 + c1Si(ec)i3 + c2Si(ec)i4= Si(ec)i2 (erif -ec)i

 

 

 

   

Infine , sostituendo nella (3) le ai ottengo i valori della tensione del termometro tarato : e*rif = M

A questo punto considero la relazione (2) , che costituisce la curva di taratura :

T *rif = t = f(e*rif)

. Determiniamo ora l' incertezza sulla temperatura :

       

Dove

Hi = dGi/dei
perciò l' errore sulla temperatura è dato dalla formula :

Perciò la media della stima dello scarto quadratico medio è :

°C

Vediamo ora , a titolo illustrativo, l' influenza dell' errore sulla curva di taratura del termometro

 

 

In cui ho chiamato con t1 e t2 la retta t traslata della stima dello scarto medio quadratico |S| = |ST|



Torna alla Home page