Un grosso saluto da parte degli autori a tutti i visitatori del sito: da oggi anche il Castelnuovo ha un sito curato dai propri tifosi! Ma noi vi offriamo molto di più… dato che qui potrete trovare tutte le notizie sul campionato, sui giocatori, sugli avversari dei garfagnini, la storia delle ultime esaltanti stagioni, tutte le curiosità possibili, tutti i risultati del settore giovanile… ecc… insomma una panoramica completa di quanto ruota attorno al mondo dei gialloblu e della Garfagnana in generale. Potrete anche mandare i vostri messaggi che saranno pubblicati qualunque parola contengano… purché abbiate il coraggio di firmarvi. La redazione declina ogni responsabilità circa il contenuto degli stessi. Sarà gradita ogni sorta di materiale riguardante il Castelnuovo in particolare ma anche la C2, la Lucchese, il mondo degli Ultras, il calcio locale… tutto sarà pubblicato.

indissolubilmente ad un nome, ad un mito… Mauro Marchini, il presidente del sodalizio garfagnino dai primi anni '80.

Mai prima d'ora il Castelnuovo aveva toccato punte così alte nel corso della propria storia… decine di anni di galleggiamento fra la 1° Categoria e la Promozione, ma sempre a livello locale. Erano i tempi dei mitici derby locali contro il Barga o il Piazza al Serchio, realtà dalla quale ci siamo affrancati da tempo, e tutto questo grazie al signor Marchini.

Seguono alcune stagioni positive fino alla riforma dei campionati del 1992, quando il Castelnuovo è ammesso al neonato torneo di Eccellenza grazie al

4° posto ottenuto. Qui la storia diventa mito: 4 stagioni esaltanti. Sono gli anni di Mugnaini e "Bombetta" Toni, gli anni del derby contro il Livorno che domina il campionato ma viene bloccato in Garfagnana. Alla 3° stagione mister Bertoni sfiora il colpo gobbo: i gialloblu lottano per la promozione ma la sconfitta alla penultima sul campo di Bozzano gela le ambizioni.

Ora il mito diventa una favola, la favola di un mister, di un gruppo e di un nome che inizia a fare paure ai potenti del calcio, a costituire una scheggia impazzita nel panorama del calcio, che va contro ogni logica economica e politica sportiva: il Castelnuovo di Gino Tazzioli!!!

La stagione per i gialloblu si presenta molto difficile dato che gli strani giochi del calcio hanno "regalato" al girone toscano due nobili decadute che rispondono ai nomi di Pisa e Viareggio… campionato già deciso in partenza?

Non direi perché i ragazzi di Tazzioli dimostrano di non temere nessuno, di poter giocare su qualunque palcoscenico… il Pisa viene battuto in casa in una domenica bestiale di pioggia in mezzo allo sventolio di sciarpe lucchesi, il Viareggio viene bloccato due volte sullo 0-0. Tuttavia i bianconeri versiliesi si aggiudicano il campionato e ai garfagnini non resta che la roulette degli spareggi. Siamo nel giugno 1995 e stiamo per vivere una delle pagine più belle e drammatiche della recente storia gialloblu.

La sfida toscana ci regala la Fortis Juventus: vittoria a domicilio con un gol di Pacifico Fanani, tutto pronto per la festa, ma i fiorentini non ci stanno e costringono Venturelli e compagni ai supplementari e poi ai rigori. Ora assistiamo ad una lotteria crudele e spietata, come forse solo i rigori sanno offrire… La serie è infinita, la Fortis ha addirittura il penalty della promozione ma incredibilmente la palla si infrange sul palo… segna pure il nostro portiere Mencaraglia… e alla fine il Castelnuovo vince!!!

Comunque è la volta della Vis Stella di San Benedetto del Tronto: vittoria per 2-1 in trasferta e bandieroni già pronti… invece il Castelnuovo vive forse la giornata più drammatica della sua storia: 0-2 in casa a causa di due impreviste paperissime del portiere Mencaraglia, che di fatto si gioca la carriera… Tutti in lacrime, ma l'atteso ripescaggio avviene ad inizio Agosto: il Castelnuovo è promosso nel Campionato Nazionale Dilettanti!!!

La stagione inizia con la Coppa Italia Dilettanti, tanto per assaggiare gli avversari: all'esordio i gialloblu forse pagano la paura, dato che vengono piegati a Gallicano dal Camaiore per 2-0. Invece nella seconda gara arriva il grande risultato… 2-2 a Viareggio con doppia rimonta nel finale!

A Settembre si parte: esordio contro il Saluzzo al Comunale. Gara nervosa e pareggio nel finale grazie ad una punizione di Galli, acquistato dal Forcoli. Prima trasferta a Nizza Millefonti e nuovo 1-1 con gol di Galli.

L'inizio è promettente; ora si fa sul serio, perché a Castelnuovo arriva il Viareggio di Buglio… clamorosa ed entusiasmante vittoria per 3-1 dopo l'iniziale svantaggio… in rete pure Yuri Pellegrini!

Cresce l'entusiasmo… ora trasferta all'Arena Garibaldi di Pisa… roba da brividi, pare di giocare in Serie B! Purtroppo i pisani vincono 1-0… ma nessun problema perché in casa il Castelnuovo è un rullo compressore: 3-2 alla Sestrese e 3-1 allo Chatillon. Fuori casa arrivano confortanti pareggi, come lo 0-0 contro la Torrelaghese di Frati o a Moncalieri, tuttavia segna poco. A dicembre big - match al Comunale contro l'Aosta: 1-1 con gol di capitan Mugnaini. I gialloblu navigano nelle zone alte della classifica e spaventano le grandi … A dicembre l'incredibile partita a Colle Val d'Elsa, dove i garfagnini cedono al 90° dopo una stoica resistenza per 60 minuti in 9 contro 11, e dopo avere fallito tre gol clamorosi! A gennaio il momento topico della stagione, con i derby di Viareggio e Pisa. Il primo finisce con una batosta, il secondo verrà ricordato come il primo esodo della Garfagnana… Si gioca nella spettacolare ed esaltante cornice del Porta Elisa, teatro di tante epiche sfide dei rossoneri, e il pubblico è caldissimo. 1-0 su punizione di Venturelli, poi purtroppo il Pisa pareggia su rigore. Nel finale Vangioni si mangia un gol fatto…

Arriva poi un fantastico successo nel fango del Comunale contro la Biellese che poi riuscirà a non perdere per quasi due anni (!!!)… e una sconfitta a tavolino contro il Pinerolo, che di fatto taglia fuori il Castelnuovo dalla lotta per i play - off. Le ultime giornate sono una passerella che vede i gialloblu distratti che regalano all'Asti 3 punti e buttano al vento l'imbattibilità interna di Tazzioli. Ma poco importa, il Castelnuovo ha gettato le basi per un grande futuro!!!

70 punti contro 71: questo è l'esito finale della lunga corsa a distanza fra Castelnuovo e Viareggio… alla fine ai gialloblu restano solo gli elogi per una stagione al di sopra di ogni più rose aspettativa…

L'inizio di campionato fa sognare… vittoria a Savona e contro l'Asti grazie ai gol del nuovo acquisto Edoardo Micchi. Primo posto: arriva poi la prima sconfitta a Barberino per 1-2 ma il risultato è assolutamente bugiardo.

Si riparte… il Castelnuovo fa vita di alta classifica dietro a Viareggio e Sanremese… ecco a novembre il derbissimo contro i versiliesi che hanno 5 lunghezze di vantaggio. Spettacolare 2-2 contro Bonuccelli e compagni ma Galli fallisce un rigore al 94°!!! Il Castelnuovo paga il contraccolpo e perde a Pietrasanta. 6 punti in 7 gare: si intravede la prima crisi… e infatti contro il Casale in casa lo 0-0 sembra inevitabile, la gente scalda i fischi… invece al 90° ecco la zampata di Galli… la marcia riparte!!!

A gennaio si vola: 5-0 al Savona con 4 reti di Micchi, dominatore della classifica marcatori… bastava che soffiasse e la palla entrava in rete!!!

Arriva una sconfitta a Camaiore, una pareggio contro il modesto Cecina, poi il terribile incidente accorso a Pellegrini, il Castelnuovo sembra assistere impotente alla fuga del Viareggio, ora a +10. Invece ecco il fantastico filotto:

5 successi di fila, tra cui l'1-0 a Sanremo, proiettano i gialloblu a 3 lunghezze dal Viareggio, proprio alla vigilia dello scontro diretto allo Stadio dei Pini.

2° mobilitazione dei garfagnini… ma tutto inutile… il Viareggio impazza di fronte ad un Castelnuovo intimorito, Micchi sembra una statua di cera, Barsotti e Galli sonnecchiano, 0-1 e Viareggio ormai in C2 ma con pieno merito.

Ci sono ancora 5 giornate: il Castelnuovo piazza tre vittorie consecutive, il Viareggio, perde a Camaiore… ora ha un solo punto di vantaggio!!!

Invece la corsa di Barsotti e amici si ferma a Moncalieri sullo 0-0…

Inutile il 2-0 contro l'Imperia, dato che Viareggio e Fossanese si dividono equamente la posta…

Il sogno è finito, il miracolo Tazzioli pure, perché il Pontedera si getta come un falco sul tecnico lucchese e sui gioielli di casa Marchini. Vengono acquistati infatti i vari Fanani, Venturelli, Galli, Magnani, Borghi e Micchi!!!

Dopo le ultime eccezionali stagioni i tifosi si aspettavano qualcosa di diverso, invece il Castelnuovo post - Tazzioli, costruito in pratica per intero, ha fatto un mezzo buco nell'acqua… Nemmeno l'ingresso in società di Fanciullacci, che in seguito ha preferito il mare e il pesce di Viareggio, ha cambiato le cose, anzi ha reso più cocente la delusione.

Dopo i fasti di Tazzioli la gente si aspettava decisamente qualcosa di più, forse troppo, perché è sempre difficile ripartire da zero. Il nuovo allenatore Piccotti è stato addirittura esonerato a gennaio e sul Comunale, forse per la prima volta nell'era Marchini, sono piovuti fischi dagli spalti!!!

L'esordio casalingo è un incubo: il Castelnuovo gioca malissimo di fronte alla Sanremese di Calabria e del francese Lerdà, eppure va in vantaggio e spreca una semplice palla gol. Nella ripresa i liguri dominano e vincono: sul Comunale cala il gelo!!! Per fortuna il riscatto è immediato, sotto forma di due vittorie contro Ivrea e Cuneo. Ora la squadra si attesta sulla 3° - 4° posizione anche se il gioco latita e il divario dalle capoliste Sanremese e Camaiore appare netto… A questo punto la società si butta sul mercato e compie un affare di cui si pentirà amaramente: l'acquisto di Simonetta e Di Stefano, gli ex - rossoneri… tutti entusiasti ma pochi si erano accorti che la parola rossoneri era preceduta da "ex"… non a caso. Infatti si tratta di ex professionisti a fine carriera, alla ricerca degli ultimi spiccioli…

Eppure l'inizio è ottimo: i due danno alla squadra quella tecnica e fantasia che mancavano e i gialloblu sembrano decollare. Sul campo del Camaiore la coppia dà spettacolo e l'1-1 finale sta molto stretto… ora si punta con decisione al duo di testa Sanremese - Camaiore.

Invece è tutto un bluff… Di Stefano finisce a poco a poco in panchina sia come giocatore che come tecnico in seconda… e qualche spiritoso della stampa tira fuori il paragone con Vialli… Simonetta finisce col saltare partite su partite per infortuni e squalifiche, espulsioni varie.

Fioccano le sconfitte casalinghe e alla fine ne fa le spese il povero Piccotti.

L' 11 di Favarin contiene diversi elementi della vecchia squadra di Tazzioli, molti rientrati dopo la deludente parentesi di Pontedera, e a questi si aggiungono i giovani della Juniores che l'anno precedente avevano vinto nel loro campionato. Esistono quindi tutte le premesse per ripetere l' exploit di due anni fa, anche considerando la caratura del nuovo girone: infatti le varie formazioni sarde e alcune laziali si rivelano autentici materassi. Tuttavia il livello delle 6 o 7 squadre di vertice è molto alto, ma nemmeno queste fermano il Castelnuovo.

L'esordio interno è da brividi: arriva il Civitavecchia sospinto da un nugolo di scatenati ultras… la vittoria dei gialloblu è firmata da capitan Barsotti al 90°! Scene di delirio al Comunale come non se ne vedevano da anni!!!

2° giornata e subito la trasferta di Massa, una delle più difficili: infatti i garfagnini vengono sommersi di reti, 3 alla fine… Favarin diventa una belva e tuona contro tutti… l'ambiente viene scosso come da un temporale.

E difatti da questo momento assisteremo alla marcia inarrestabile del Castelnuovo… sia in casa che in trasferta non c'è mai storia. 1-0 a Ponsacco, 3-1 a Pietrasanta… 5-0 al Grosseto…3-0 al forte Camaiore; verso Natale arriva una flessione, con un punto in due partite… ora Latina e Massese sono vicine… ma nessuna paura, il Castelnuovo vince ad Arzachena e a Civitavecchia e allunga. Ora la Massese è a 6 punti e il derby è alle porte: il 17 gennaio il Comunale è un catino stracolmo. Alla fine finisce 0-0 con Venturelli che fallisce un rigore… e gli ultras massesi che devastano lo stadio. Ora la Lega Calcio si accorge della precarietà dello stadio è ordina la sua ristrutturazione… inizia l'esilio forzato dalla Garfagnana.

Porcari: 5-0 al Fregene. Lucca: 0-0 contro il Versilia. Pontedera… 1-1 contro il Latina. Proprio questa partita fornisce ai gialloblu il lasciapassare per la C2, anche se non quello matematico. Addirittura alla quartultima a Camaiore si potrebbe festeggiare… ma la sfortuna e i pali e uno stupendo e battagliero Camaiore bloccano i garfagnini sullo 0-0.

25 aprile: festa annunciata al Comunale. 3-0 al Selargius e C2!!!!!!!!!!!!!!!

Le ultime gare servono solo per regalare qualche punto ai bisognosi, i play - off scudetto per ritardare le vacanze… perché ormai tutti pensano alla nuova avventura che aspetta il Castelnuovo.

Il tifo a Castelnuovo ha radici molto recenti, e la promozione in C2 servirà anche a misurarsi con realtà di altro spessore e esperienza… dato che i tifosi garfagnini sono ancora in fasce nel panorama italiano…

L'esordio ufficiale del tifo organizzato al Comunale può essere datato alla partita contro la Sestrese nella prima stagione nei Dilettanti: 3-2 il risultato finale. Ricordo ancora 2 o 3 ragazzi che il sabato prima fermavano la gente per strada e invitavano a venire allo stadio a tifare… ebbene anche io fui fermato e convinto… L'inizio fu abbastanza "casereccio" ma forse quelli sono stati i momenti migliori perché la gente era poca ma… come si dice buona e il tifo era incessante per 90 minuti. La prima trasferta organizzata fu quella di Viareggio contro la Torrelaghese, quando in 7 persone partimmo col treno (che era tutto fuori che speciale): la partita fu uno scempio ma il tifo fantastico… E così si arriva al gennaio 1996: grandi preparativi per invadere col treno Viareggio ma uno sciopero dei ferrovieri blocca gli ultras… Tutto rimandato alla settimana successiva alla sfida della stagione al Porta Elisa contro il Pisa. Possiamo parlare della prima coreografia del gruppo, che allora si chiamava Warriors e Teste Fuse: alla fine delusione per un gol mangiato da Vangioni.

La stagione seguente è da sogno: esplode la mania del tifo a Castelnuovo, vengono stampate le prime sciarpe dopo secoli e le tessere ultras si moltiplicano… tutti ce l'hanno…

E' l'anno del derby contro il Viareggio: a novembre la sfida ai versiliesi è da brividi, ma Galli sbaglia un rigore al 94°… delusione indicibile per i tifosi.

La corsa riprende e si arriva all'esodo di massa a Viareggio per la sfida del secolo dei gialloblu. 2 pullman esauriti, treni carichi, centinaia di auto in fila. Alla fine enorme delusione sfogata dagli ultras con lanci di oggetti vari e incidenti gravi nel dopo gara, denuncie. Finalmente gli ultras gialloblu vanno sui giornali nazionali…

La 3° stagione è sicuramente la più desolante: all'inizio c'era grande attesa, erano state vendute tessere su tessere, ormai si trovavano pure nei fustini dei detersivi… invece a poco a poco lo stadio si svuota… Questo anno è da ricordare per le prime contestazioni dei tifosi al tecnico Piccotti e alla squadra, con grande civiltà, si intende… Contro il Savona si assiste addirittura ad un tentativo di aggressione ai giocatori ospiti colpevoli… di avere pareggiato nel finale!!!

Purtroppo non c'è ancora un seguito fisso per quanto riguarda le trasferte "vere" come i veri gruppi ultras, ma nelle gare vicine la mobilitazione è buona. Si organizzano pullman infatti per andare a Ponsacco, a Venturina, a Pietrasanta; nelle gare in esilio a Porcari, Lucca e Pontedera sembra di giocare in casa; a Camaiore ci saranno almeno 500 persone; in casa contro la Massese si contano 1.500 persone, come del resto nell'ultima casalinga, quella della C2.

Tra le tifoserie incontrate nel corso della stagione sono molte quelle degne di rispetto: primi tra tutte quella del Latina, in 500 a Pontedera; la Massese, molto calda e rumorosa; il Grosseto, roba da categorie superiori; l'Imperia ai play-off con i suoi spettacolari Samurai; il Civitavecchia. Inesistenti invece gli altri gruppi ultras… spesso non c'erano neppure le tribune…

Essendo recente la nascita del tifo organizzato a Castelnuovo, non c'è molta esperienza nel panorama ultras: non si può parlare quindi di gemellaggi (anche perché non ce ne sono) o rivalità vere e proprie. Si tratta invece di episodi e amicizie della domenica… o di rivalità nate per questioni territoriali, in occasione di derby o di sfide al vertice…

A Lucca i gialloblu raccolgono molte simpatie, tuttavia non è ben chiarita la posizione delle rispettive tifoserie, anche perché non ci sono state molte occasioni per avvicinarsi…

Basta pensare alle sfide contro il Pisa: prima in Eccellenza salirono in Garfagnana alcuni ultras rossoneri, poi al Porta Elisa erano presenti alcuni soggetti con la sciarpa della Lucchese al collo; oppure contro il Poggibonsi nel 1997 c'erano 3 o 4 lucchesi del C.U.C.O. ma parlare di gemellaggi ce ne corre!!!

Dici Lucchese a Castelnuovo e tutti pensano a quella partita famosa del 17 gennaio 1999 contro la Massese, quando un gruppetto di ultras lucchesi del Vietta Group e delle Brigate appesero i loro striscioni a fianco di quelli dei massesi, in osservanza di una storica amicizia e un fraterno gemellaggio Lucchese - Massese… Ma fra gli sportivi gialloblu… apriti cielo! Scoppiò la 3° guerra mondiale!!! La Lucchese non era mai stata sulle bocche dei garfagnini come in quella occasione… e qualche giornalista pensò bene di soffiare sul fuoco per tutta la settimana… e pensare che certa gente non sa neppure dove si trova il Porta Elisa!!!!!!!!!!!!!

Ci sono poi state isolate amicizie con tifosi di altre squadre: con due ultras del Savona nel 1998, uno scambio di sciarpe da parte del sottoscritto con gli Ultras Samurai 1982 Imperia nel 1997, forse la migliore tifoseria del CND… oppure il recente gemellaggio sempre da parte del sottoscritto con due ragazze di Camaiore in occasione della trasferta del 17-06-99. Oppure come non ricordare la partita contro la Massese, quando il sottoscritto invitò a casa e poi allo stadio un ultrà dello Spezia (apertamente anti - Massese); gemellaggio ricambiato perché sempre il sottoscritto è stato due volte al Picco di La Spezia (contro il Pontedera 1998 e il Mantova 1999), occasioni nelle quali ha conosciuto dei veri ultras spezzini… che ora sarà costretto ad invitare per la C2…

Esistono invece molte rivalità, nate però per motivi territoriali e anche alcune pseudo - rivalità: degli esempi? Quella con gli ultras lucchesi, dato che c'è gente che ancora la mena con quella storia… oppure con il Pieve Fosciana, nata perché 2 personaggi appesero uno striscione con il nome del paese a fianco degli Ultras Latina… ebbene anche in questo caso continuano a menarla… e che cazzo, io seguo il Castelnuovo da 4 anni sempre in casa e pure in trasferta diverse volte, ho fatto pure sto sito, unico tra i tifosi, eppure abito a Pieve Fosciana e sono pure abbonato alla Curva Ovest della Lucchese che è la mia squadra del cuore, e allora io dovrei essere ucciso???

La rivalità vera è probabilmente quella con la tifoseria del Viareggio, in seguito a vecchi rancori che vanno al di là del calcio e ai vari e infuocati derby, culminati con gli incidenti del 1997… e ora la storia si ripete in C2!!!

"A tutto campo junior" nasce nel novembre 1998 ad opera di Paolo Bottari, Gino Mazzei e Carlo Del Prete. Si tratta di un settimanale a diffusione provinciale che si occupa del calcio giovanile, dalle Scuole Calcio alla Primavera della Lucchese, di tutta la provincia. Il "trio meraviglia" non è nuovo nell'ambiente giornalistico sportivo. Bottari infatti è l'artefice del successo del settimanale "La Provincia" (chiuso pochi mesi prima) dove lo stesso aveva ideato uno spazio sul calcio giovanile divenuto poi il fiore all'occhiello del giornale. Mazzei e Del Prete erano gli autori del mensile di sport lucchese "A tutto campo", sospeso a fine 1998. Bottari ha trasferito quasi in blocco la redazione di collaboratori che aveva raccolto per "La Provincia": per la Garfagnana la coppia Simone Pierotti - Mirco Biagioni.

Si sono aggiunti poi importanti personaggi che bazzicano l'ambiente come il noto giornalista versiliese Fabrizio Del Signore o il porcarese Egidio Tori, e anche alcune donne.

A settembre si svolgerà anche la promessa gita nel ritiro della Lazio a Formello, dove i 42 ragazzi e dirigenti vincitori del concorso indetto potranno toccare con mano i campioni biancocelesti…

Non si è ripetuta la Juniores dell'esordiente Bacci, che l'anno precedente era arrivata alle semifinali nazionali, ma ha colto comunque un positivo 4° posto dietro a formazioni di alto rango quali il formidabile Camaiore, il Porcari e il Cascina. "A Tutto Campo Junior" ha seguito diverse volte le gesta di Innocenti e compagni… da ricordare il successo al 93° contro l'allora imbattuto Camaiore, che schierava elementi della 1° squadra come Volpi, Lucchi, Bondielli, Dini; oppure il 2-2 contro il Porcari con la doppietta del redivivo Pancetti (Pancio - gol).

Ha vinto il proprio girone regionale invece la squadra Allievi di Tognetti: primo posto meritato e tanti talenti messi in luce, come Barbuti, Caproni e Bandini. Purtroppo la corsa si è fermata di fronte alla Sestese.

Deludenti gli Allievi B, benissimo invece i Giovanissimi Regionali, vincitori dopo un testa a testa con il Tau Calcio, del proprio girone. Poi Prosperi, Fontana e amici si sono fermati dopo due gare spettacolari al Ponsacco. Comunque per Lenzi una stagione da incorniciare.

Discreta la stagione dei Giovanissimi B… bene gli Esordienti Provinciali A di Micchi, giunti alle finali assieme a Barga e Versilia. Alti e bassi per le altre formazioni minori, gli Esordienti B, C e Pulcini a 8 del giovane mister Vangioni.

Ottimo lavoro anche per la Scuola Calcio di Bracaloni e Giannasi, che ha visto aumentare il numero dei ragazzini partecipanti e hanno preparato i più grandicelli alle prime partite ufficiali.