ProgettoGamargioba |
Questo micro progetto del Commercio Equo & Solidale nasce da una idea dei Padri Stimmatini della missione di Kutaisi (Georgia, ex URSS) per aiutare le famiglie di Akalsceni, un piccolo villaggio a 25 Km. da Kutaisi. L'obiettivo e' di fornire a queste famiglie una fonte di reddito che le permetta di continuare a vivere dignitosamente nella loro terra senza che siano obbligate ad emigrare nell'Europa Occidentale. Gamargioba e' il saluto che si scambiano spesso, in ogni occasione i georgiani. Equivale ai nostri: Salve, Ciao. Ma significa anche Vittoria!. Quale nome piu' adatto per questo progetto? Nel mese di Maggio del 1998 tre volontari si sono recati in Georgia per nove giorni allo scopo di conoscere il Paese, studiare il progetto, verificarne la fattibilita' e, se possibile, avviarlo. Quello che si e' potuto facilmente verificare e' che il sistema economico si e' fermato con la rivoluzione iniziata nel 1991. Da allora quasi tutte le industrie hanno cessato la produzione e quelle poche che funzionano tuttora, pagano salari assolutamente insufficienti a garantire il sostentamento. Uno stipendio varia dai 20 ai 40 lari al mese, un Kg. di pane costa 1 laro e un Kg. di miele al mercato costa 5 lari ! Buona parte della popolazione vive di espedienti, o vendendo al mercato quel poco che produce nell'orto o allevando alcuni animali. Il progetto Gamargioba e' incentrato sul villaggio di Akalsceni, ove si e' costituita una cooperativa composta, per ora, da sette produttori di miele, che hanno eletto come loro rappresentanti un Segretario ed un Presidente. Questi produttori vendono la loro produzione attuale al dettaglio, casa per casa, al mercato o a conoscenti. Non sono in condizione di iniziare una produzione su scala piu' ampia a causa della difficolta' a commerciare all'ingrosso e della mancanza di denaro per incrementare il numero di alveari. E' stato raggiunto un accordo con questi produttori che prevede l'acquisto da parte di El Ceibo di una prima partita di 12 q.li di miele nel mese di ottobre del 1998 al prezzo di 2 $ al Kg., con trasporto dalla Georgia a carico di El Ceibo. E' stato fissato il prezzo in dollari per dare delle garanzie ai produttori, infatti la moneta locale, il laro, ha un tasso di inflazione annuo di oltre il 13%. Per rendere possibile questo incremento di produzione si e' reso necessario l'acquisto di 20 alveari. Tale acquisto e' stato prefinanziato, per meta' da El Ceibo e per meta' dalla missione dei Padri Stimmatini. Per quanto riguarda El Ceibo, il prefinanziamento verra' restituito detraendo la somma corrispondente dal pagamento della prima partita di miele. Allo stato attuale, il progetto riguarda solamente il miele, ma sono stati incontrati vari artigiani e sono stati acquistati alcuni campioni delle loro opere allo scopo di studiare la possibilita' di allargare il progetto anche a questo tipo di prodotti. |
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