Aprile

 

Vorrei ballare nuda sotto la fresca pioggia primaverile
lasciarmi travolgere dalle gocce
che bagnano il mio corpo,
farmi inondare da ciò che il cielo mi manda,
così precipitosamente
senza lasciarmi nessun tempo,
senza accorgermi di niente
così semplicemente libera
in mezzo alla natura
così profondamente
dentro di me.
Vorrei annullare il tempo per godere infinitamente
di queste gocce
che scendono sul mio viso leggere
che lavano di ogni angoscia
che mi rendono semplicemente
libera di amare,
perché io amo la pioggia.
Amo il vento
che spettina i prati verdi
sperduti nel mondo,
che crea grandi onde
nel mare della mia vita,
che abbassa timidamente gli alberi
ed i miei occhi.
Mi lascio trasportare dal vento
che mi spinge inconsapevolmente
verso qualcosa
che non sa nemmeno lui
e che mi confonde
di emozioni provate.



(Monica De Steinkuehl )

 

        Dello stesso autore  Il mistero della vita - Interminabile - Per lui

 

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