La tana di Randagio
ANTEPRIME dal 5° numero
Ninna nanna, o dormi o latte.
Ninna nanna, ninna nanna...
Lui dorme. È un mondo
assonnato il limbo
che ancora lo fascia. Sono
figure confuse
l’amore degli altri, l’amore
verrà. E fuggirà.
Come un vento cresciuto
all’improvviso,
all’improvviso in rada.
Lo porterà lontano,
sarà felice e soffrirà,
sarà distrutto e sarà in alto,
troppo in alto per tirarsi
da parte.
Ninna nanna, o dormi o latte.
Ninna nanna, ninna nanna...
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Borghese